• Comune di Lucca
  • Provincia di Lucca
  • Con il patrocinio di: Regione Toscana, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Consiglio Nazionale delle Ricerche
  • Festival: dal 31/10 al 03/11 - Mostre: dal 19/10 al 03/11

Kultura e StoritellinGame? Gulp, che linguaggio!

Il linguaggio di oggi: che forma ha? E quali sono gli sviluppi possibili nel campo dell’insegnamento Lucca Comics & Games e la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca organizzano un doppio appuntamento con il prof. Alberto Pian, esperto e docente di comunicazione, che vuole aiutarci a scoprirlo.

 

Giovedì 31 ottobre alle ore 9.00, alla Sala Convegni “Vincenzo Da Massa Carrara” della Fondazione Cassa Di Risparmio Di Lucca (via San Micheletto 3)

StorytellinGame - Il futuro della comunicazione e dell'insegnamento, hic et nunc

Viviamo nell'epoca in cui i linguaggi sono messi in discussione. Per esempio, in ambito di storytelling il "linguaggio" filmico e i suoi canoni, come quello del "montaggio invisibile", sembrano superati sotto il profilo teorico e pratico. La ricerca si indirizza verso "linguaggi" aperti, multicanali e intercanali, in grado di applicare nuove soluzioni formali, combinando fra loro generi diversi (fumetti, fotografia, cinema...), e mescolando nuove e vecchie tecniche (piano sequenza, montaggio alternato, bianco e nero, effetti speciali, split screen...). Allo stesso tempo, direttamente dal mondo dei videogames, si fanno strada i processi di gamificazione che vengono impiegati sia nelle imprese che nell’apprendimento. Se i meccanismi del gioco spingono molto avanti l’apprendimento e lo storytelling favorisce la partecipazione del soggetto attraverso la costruzione della sua identità, ecco allora che nasce un nuovo approccio alla comunicazione e all'insegnamento: lo StorytellinGame.

 

Venerdì 1 novembre alle 16.00, alla Sala dell’Oro della Camera di Commercio di Lucca.

Sob... che Kultura! Gulp! che linguaggio! - Fumetti a scuola e in azienda

Nella nostra cultura classica e bacchettona, impregnata di pregiudizi istituzionali, il fumetto è considerato una forma espressiva che appartiene alla “cultura bassa”. È il linguaggio dei ragazzi o degli adulti appassionati, non adatto all’uomo comune e in nessun caso strumento di lavoro, di cultura e di divulgazione. È davvero così? Sradichiamo i pregiudizi. Oggi che il marketing non sa più che cosa dire né come dircelo, oggi che gli insegnanti non sono mai stati così distanti dai loro studenti, oggi che giornalisti e corrispondenti ci consegnano meravigliose graphic novel e che tutto un mondo creativo rifiorisce, ci chiediamo: assistiamo al fallimento del fumetto, o al fallimento di una tradizione culturale scritta con la “K”? Chi ci aiuta a uscire dall’impasse?

  • Non sarai mai solo una fiera per me, sarai sempre il mio mondo. Lucca, apoteosi delle mie passioni. Angelo Agostini
  • Girandola di emozioni, nuovi amici in un caldo abbraccio di folla festosa, carnevale dell'anima. Carlo Stuto
  • Lucca, sei il fumetto che amo. Giuseppe Bennardo
  • Ogni anno a Lucca le parole sono nuvole sulle labbra, qui vive ogni cosa che puoi immaginare. Alessandro Cecchinelli
  • Lucca, da te ritorno ogni anno mentre tu cresci senza invecchiare e io quando sto con te torno bambino. Giovanni Battista Novaro
  • Che cosa sono l’amore e l’intelletto se non i sentimenti che spingono l'essere umano a seguire le proprie passioni? Lucca Comics & Games è l’anello di congiunzione perfetto tra due quesiti eternamente in lotta. Juri Tirabassi
  • Lucca Comics & Games è il posto perfetto per liberare un sogno chiuso nel cassetto. David Gusso
  • La china che scorre tra le vie di Lucca realizza i nostri sogni. Francesco Tamburini
  • Lucca, sei gioia e dolore, corse, attese, ritardi, freddo e caldo, sorrisi e lacrime, ritrovi e addii, colori e ricordi indelebili. Roberta Giancotti
  • Quando senti di trovarti nel posto giusto al momento giusto, quando chiunque può brillare senza paura, sai di essere a Lucca Comics & Games. Giordano Cruciani