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Vi scrivo questa nota per confermare ufficialmente la cancellazione della partecipazione di Jean-Yves Ferri e Didier Conrad a Lucca Comics & Games, per sopraggiunti motivi personali. Siate certi che entrambi sono molto dispiaciuti di questo e che faranno il possibile per riprogrammare la loro partecipazione il più presto possibile. Vi porgo le mie più sentite scuse per questo inconveniente e vi auguro una bellissima fiera.
Mathilde Jablonski
Senior Foreign Rights Manager
Les Editions Albert René
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Nato nel 1959, nel sud-ovest della Francia, Jean-Yves Ferri impara a leggere grazie alla rivista “Pilote” e disegna un fumetto di due pagine, intitolato Tom l’orso, all’età di undici anni. Ben presto si rende conto di voler diventare autore di fumetti. Dal 1990 è illustratore di pubblicazioni per l’infanzia.
Nel 1996 pubblica il primo fumetto, Les Fables autonomes, su Fluide Glacial (due volumi), che ritrae in modo umoristico e con stile “alla John Steinbeck” il mondo del Midwest americano. Passa poi alle avventure di un poliziotto di campagna, Aimé Lacapelle, un personaggio leggendario della polizia a cavallo della regione francese del Tarn, pubblicando quattro albi tra il 2000 e il 2007.
Nel 1995 incontra Manu Larcenet, che diventerà il coautore delle sue illustrazioni. Creano la famosa serie Il ritorno alla terra, della quale scrive tutti e sette i volumi. Nel 2006 insieme a Larcenet creano altri fumetti sperimentali, scritti nelle rispettive abitazioni, come Correspondances, basato sul loro spontaneo epistolario via fax. Le Sens de la vis 1 – La Vacuité (2007), illustra in modo umoristico la relazione tra l’arte del disegno e la filosofia zen. Il seguito, Le sens de la Vis 2 – Tracer le Cercle, è stato pubblicato nel 2010 da Les Rêveurs.
Nel 2011 è stato scelto da Hachette per realizzare la sceneggiatura del nuovo volume di Asterix, Asterix chez les Pictes, in corso di pubblicazione.
Il suo più recente lavoro in solitaria, intitolato De Gaulle à la plage, è un fumetto balneare anacronistico pubblicato da Dargaud, nel quale il Generale potrebbe essere confuso con il Monsieur Hulot di Tati. Sarà seguito dall’atteso De Gaulle à Londres, in uscita nel 2013.
Sab 2, 13.30, Chiesa dei Servi: showcase.