A cura di: Matteo Stefanelli
Luogo: Sala Incontri – Palazzo Ducale
Giovedì 31 ottobre – ore 17.45
sessione 1 Strisce, e ancora strisce
L’eterno risorgere della forma-strip: tradizioni, ibridazioni e nuovi esperimenti.
Le credevamo un retaggio del passato, un modulo legato alla stampa quotidiana, incapace di attecchire in Italia e destinato a sparire nel mondo. E invece le strisce continuano a fiorire, per mano di autori che ne fanno una forma fluida, in bilico fra tradizione e innovazione, ritmo e sospensione, gioco e sperimentazione. Tra rinnovata attenzione editoriale ai classici del passato e diffusione digitale su nuovi spazi, le strisce sono tornate con rinnovato vigore.
Modera: Paolo Interdonato (blogger, sparidinchiostro.com)
- Lorena Canottiere (Marmocchi, Diabolo Edizioni)
- Guy Delisle (Diario del cattivo papà, Rizzoli Lizard)
- Tuono Pettinato (Viaggio in Italia, Linus)
- Giorgio Trinchero (Mammaiuto.it)
- Silvia Ziche (Lucrezia, Rizzoli Lizard)
Venerdì 1 novembre – ore 17.45
sessione 2 Biografie vs. biografie
Raccontare vite altrui. Esperienze da un filone in crescita, fra giornalismo e letteratura.
Non li hanno conosciuti. Ma hanno passato anni a ricostruirne e, talvolta, a reimmaginarne le esistenze. Gli autori di biografie – genere tra i più tipici del fumetto contemporaneo – sembrano riconsiderare i grandi protagonisti della Storia secondo prospettive sempre più ‘decise’. Due modelli emergono: un approccio fattuale e documentario, e la pura invenzione letteraria. Un confronto fra approcci diversi, in bilico tra giornalismo e slanci di fantasia.
Modera: Matteo Stefanelli (docente Università Cattolica)
- Gianluca Costantini (Enrico Berlinguer, Becco Giallo)
- Francesca Riccioni (Enigma, Rizzoli Lizard)
- Silvia Rocchi (Tiziano Terzani, Becco Giallo)
- Vanna Vinci (La Casati, Rizzoli Lizard)
Sabato 2 novembre – ore 17.45
sessione 3 Raccontare per dire (e per non dire)
Il volto nascosto della narrazione: tre esperienze di racconti indiretti, laterali, enigmatici.
Raccontare con il fumetto è, abitualmente, dire qualcosa, mostrare un mondo. Ma raccontare è anche vagare senza meta, improvvisare, nascondere (frammenti di) realtà. Per lasciare sul campo poche risposte e molte domande. Un incontro fra tre stili di narrazione diversi, per esplorare quel che il fumetto sa raccontare, anche senza dirci (mostrarci) tutto.
Modera: Matteo Stefanelli (docente Università Cattolica)
- Gipi (Una storia, Coconino Press)
- Manuele Fior (L’intervista, Coconino Press)
- Marino Neri (La coda del lupo, Canicola Edizioni)