La scatola rossa di Dungeons & Dragons è stata per molti ragazzi degli anni Ottanta (Editrice Giochi la pubblicò in Italia nel 1985) il punto d'ingresso nel mondo dei giochi di ruolo.
Nella scatola rossa le avventure iniziavano a La Soglia (Threshold in lingua originale) nel granducato di Karameikos e il nemico giurato era il malefico mago Bargle. Salendo di livello (e passando alla scatola blu, quella expert) ci si spingeva fino a Specularum, la capitale di Karameikos, per scoprire che il granducato era solo un piccolo staterello (peraltro nemmeno del tutto indipendente) all'interno del Known World, le Terre Note. A sua volta questo non era che una minuscola parte di Brun, il continente settentrionale di Mystara.
Se è stato possibile dare un volto e una certa coerenza all'altamente magico mondo di Mystara, dal remoto villaggio di La Soglia all'oscura magocrazia di Glantri, dalle terre selvagge governate dagli sconclusionati orchi di Thar alla Savage Coast con la sua Red Curse (la Maledizione Rossa più tardi riproposta dalla TSR nel setting Red Steel per AD&D), dall'Hollow World, il Mondo Cavo (eh si... il pianeta di Mystara è una sfera cava forata ai poli) alle lune di Matera e Patera... beh, se tutto questo è stato possibile gran parte del merito è da ascriversi a Bruce Heard, che negli anni Ottanta e Novanta è stato creative leader e designer per la linea D&D.
Mentre da un lato gestiva e guidava la pubblicazione di Gazetteer e Boxed Set, dall'altro con la sua rubrica stabile (per oltre 50 numeri) sul mensile “Dragon”, Bruce guidava gli appassionati lettori in un avventuroso giro del mondo alla scoperta di nuove terre, nuovi popoli e nuovi misteri a bordo della Princess Ark, la nave volante del principe alphatiano Haldemar of Haaken.
La mostra a lui dedicata parte dalla scatola rossa e dal suo indispensabile successore, la Rules Cyclopedia, per esplorare a colpi di atlanti, mappe, almanacchi, supplementi, articoli di riviste e moduli vari il mondo di Mystara, senza dimenticare che là fuori, in quel magnifico universo di creatività chiamato Internet, centinaia di fan (incluso Bruce stesso) continuano ancora oggi a sviluppare il mondo di Mystara, descrivendo regioni sinora inesplorate e arricchendone la storia futura.
[immagine in alto: particolare della copertina di The Principalities of Glantri, Gazetteer n. 3, TSR]
Mostra a cura di Fabrizio Paoli
Luogo: Padiglione Carducci
Data: dal 31 ottobre al 3 novembre
Orari: ore 9.00 - 19.00
Ingresso con biglietto Lucca Comics & Games