Dragonero è stata una delle novità più significative nel panorama italiano del fumetto del 2013. L’opera di Luca Enoch e Stefano Vietti, già celebrata durante la lunga stagione degli eventi del settore, arriva a Lucca e lancia per la prima volta la sua veste cross-mediale: una novità nella novità che corona il programma della più celebre casa editrice del fumetto nostrano.
Wyrd Edizioni, infatti, presenterà a Lucca Games il gioco di ruolo di Dragonero, dedicato alle avventure del protagonista e basato sul sistema d20 OGL reso famoso da Dungeons and Dragons e successivamente da Pathfinder, di cui Wyrd Edizioni cura sempre lo sviluppo editoriale. Il Manuale di Gioco, il primo di una serie di prodotti gdr, fornisce un nuovo sistema di gioco adatto al mondo di Dragonero. La collaborazione tra la Sergio Bonelli Editore e Wyrd Edizioni porta uno sviluppo della property del tutto nuovo per lo storico editore di Milano, che muove così i primi passi nell’universo ludico e si sta preparando per nuovi ed interessanti sviluppi.
Il progetto globale di Dragonero, nato nel 2007 con il romanzo a fumetti e passato da giugno a serie mensile, si è arricchito di nuove idee e illustrazioni che saranno oggetto di una mostra monografica sull’arte del fumetto e del gioco di ruolo che darà ulteriore consistenza al mondo articolato e complesso di Ian Arànill, in arte Dragonero. L’Erondar si arricchirà, dunque, presto come è tipico di un gioco di ruolo, di approfondimenti geografici, linguistici e antropologici, per permettere a tutti gli appassionati di gioco, fumetti e letteratura interattiva di vivere in prima persona le vicende del mondo di Gmor, Sera e Myrva, inseparabili compagni di avventura del ranger Uccisore di Draghi.
Una straordinaria operazione editoriale che Lucca Games, l’anima più cross-mediale del nostro show globale, non poteva non celebrare. Oltre alla mostra di tavole originali, infine, potrete partecipare alle sessioni di autografi, assistere alle performance degli autori e alle partite dimostrative del nuovo gdr che si annuncia una delle novità più interessanti della mostra e per il suo sviluppo digitale anche nella realtà del gaming tradizionale.