Hirohiko Araki ha con l’Italia un rapporto tutto speciale. Baoh, uno dei suoi manga giovanili, fu uno dei primi ad essere pubblicati in Italia, e l’OAV da esso tratto fu il primo a rilanciare l’invasione degli anime nel nostro paese. Lo scorso anno è stato protagonista di un’importante collaborazione con Gucci, di cui ha decorato le vetrine nei negozi di tutto il mondo. Ma soprattutto, l’Italia è una presenza costante nel suo magnus opus, Le bizzarre avventure di JoJo, saga intergenerazionale di enorme successo ormai giunta all’ottava serie, in corso da quasi trent’anni. Ambientazioni e personaggi italiani si susseguono a ritmo continuo, con nomi magari un po’ bizzarri al nostro orecchio ma indiscutibilmente italiani, come Giovanna Giorno, Lisa Lisa, Bruno Buccellati, Leone Abbacchio, la famiglia Zeppeli e il cattivo principale della serie, Dio Brando, il cui nome ha, non a caso, la cadenza blasfema della bestemmia. Personaggi forti, tratteggiati col suo inconfondibile stile fiammeggiante e espressionista, fatto di volti intensi, corpi muscolosi attorcigliati in pose laocoontiche, costumi elaboratissimi e stand, le proiezioni psichiche usate dai protagonisti per combattersi, ritratti con sfrenata fantasia visiva.
Luogo: Palazzo Ducale - Lucca
Data: dal 18 ottobre al 2 novembre 2014
Inaugurazione: sabato 18 ottobre ore 17:30
Orari: dal 19 al 29 ottobre ore 9.00 - 13.00 e 15.00 - 19.00 / dal 30 ottobre al 2 novembre ore 9.00 - 19.00
Ingresso gratuito
In collaborazione con
[Immagine in alto © Lucky Land Communications/Shueisha]