Per l'edizione 2014 di Translation Slam i giurati per le lingue francese e inglese hanno deciso di non dichiarare un vincitore in nessuna delle due categorie. La decisione è stata presa all'unanimità.
I giurati rilevano come dai partecipanti non sia emerso un profilo di traduttore compatibile con l'impegno professionale richiesto dal contratto di traduzione in palio.
L'impegno e l'entusiasmo dimostrati fanno ben sperare nella rapida maturazione di molti dei partecipanti, che sono sicuramente invitati a ripresentarsi a Translation Slam 2015.
I Giurati
Fabrizio Iacona
Andrea Plazzi
Leonardo Rizzi
Per la lingua giapponese vince Neri Locchi per la sua versione della storia shojo tratta da Ore Monogatari vol. 1 (testo di Kazune Kawahara, disegni di ARKO; Ed. Shueisha, 2012).
Ecco la motivazione:
"La traduzione premiata si distingue per l’ottima resa in italiano, creativa e al tempo stesso aderente all’originale.
Alcune ruvidezze, tipiche in un traduttore agli inizi e senza esperienze specificamente fumettistiche, sono più che compatibili col processo di revisione editoriale normalmente previsto per le edizioni giapponesi in traduzione."
Come premio al vincitore sarà assegnato da parte dell’editore Rizzoli-Lizard un lavoro di traduzione per la pubblicazione di un volume a fumetti.
Menzione speciale per Filippo Cervelli per la sua versione della storia seinen tratta da Majo (testo e disegni di Daisuke Igarashi; Ed. Shogakukan, 2004): per l’ottima conoscenza della lingua giapponese dimostrata e per alcune scelte che denotano buon gusto linguistico.
I giurati
Midori Yamane
Susanna Scrivo
Ecco la versione integrale della storia vincitrice per il giapponese:
Ore Monogatari di Kazune Kawahara e ARKO nella versione di Neri Locchi
E della menzione speciale per il giapponese:
Majo di Daisuke Igarashi nella versione di Filippo Cervelli
Ecco le versioni integrali delle storie in concorso: