Dopo un positivo debutto nel 2013, riprende la corsa per fregiarsi del titolo di Gioco dell’Anno, il rinnovato premio che sipresenta al via della seconda edizione con un regolamento leggermente ritoccato e con un avvicendamento in giuria.
Quest’anno, per venire incontro alle esigenze degli editori, i giochi iscritti al concorso non dovranno essere inviati ai singoli giurati, ma alla sede di Lucca Comics & Games. Gli organizzatori del concorso e della manifestazione provvederanno poi a farli pervenire ai giurati.
Sono previsti tre invii, a metà febbraio, ad aprile ed a fine giugno, tre settimane dopo la chiusura delle iscrizioni, che resta fissata al 31 maggio 2014. Si invitano quindi gli editori a concentrare le spedizioni nei primi quindici giorni dei mesi di febbraio, aprile e giugno.
Altre novità sulla strada che porteranno alla scelta del vincitore, riguardano le procedure di lavoro interne alla giuria, in particolare un nuovo sistema di votazione delle nomination. Non cambiano invece i criteri di valutazione e l’obiettivo del concorso, che rimane quello di promuovere e valorizzare il gioco come bene culturale nelle famiglie e nella società selezionando ogni anno cinque prodotti in grado di introdurre al mondo del gioco e infine scegliere tra questi il Gioco dell’Anno.
Infine, c'è un avvicendamento nella squadra dei nove giurati: Mauro Gaffo lascia per lanciarsi in una nuova avventura con un primario studio di sviluppo giochi (in bocca al lupo, Mauro!) ed entra Riccardo Busetto giornalista del Gruppo 24 Ore, affiancando Roberto Genovesi (presidente), Beatrice Parisi (vicepresidente), Fabrizio Paoli (coordinatore), Luca Bonora, Massimiliano Calimera, Paolo Cupola, Fabio Cambiaghi e Caterina Ligabue.
La gara dunque è partita. A settembre i primi verdetti, a ottobre il vincitore. Chi raccoglierà la sfida?