Maurizio Manzieri (Napoli, 1961) lavora da vent'anni nel campo dell'editoria fantastica e insegna illustrazione digitale a Torino presso iMasterArt e la Scuola Internazionale di Comics. Nel 1994 un portfolio spedito alla rivista inglese “Interzone” viene immediatamente accettato e le sue opere iniziano ad apparire sulle copertine di molte case editrici in Italia e all'estero, tra le quali i Gruppi Rizzoli e L'Espresso, Mondadori, Dario Flaccovio Editore, Fanucci, Editrice Nord, Delos Books, Elara Libri, Subterranean Press, Prime Books, Penguin, Bragelonne.
Nel 2009 presenta in anteprima a Lucca un primo volume di illustrazioni, The Art of Maurizio Manzieri (Pavesio), una selezione delle sue pubblicazioni internazionali. Lo stile di impronta anglosassone lo porta a divenire cover artist per riviste cult come “Asimov's Science Fiction” e “The Magazine of Fantasy & Science Fiction”. Riceve numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio Europa, due volte il Premio Italia e nel 2003 il prestigioso Chesley Award, assegnato nel corso delle WorldCon da ASFA, ed è l’unico italiano candidato per il 2014 e con due nomination.
Una delle sue tavole più recenti, la cover italiana per Paradises Lost di Ursula K. Le Guin (Delos Books, 2013), è stata inclusa nella 20ma edizione di “Spectrum” e opzionata da “Asimov's SF” come cover di giugno 2014.
All’artista che meglio rappresenta la fantascienza in tutto il mondo viene assegnato l’arduo compito di raffigurare l’ormai sfatata frase di Fruttero "Un disco volante sarebbe potuto atterrare dovunque sul nostro pianeta, a New York, a Londra, a Parigi, a Bombay ma... a Lucca, mai!" attraverso un art work realizzato per noi, ma che diverrà l’affiche ufficiale delle iniziative SCI-FI di Lucca Comics & Games 2014.
