Toshio Maeda, ospite nei quattro giorni della manifestazione in collaborazione con l'associazione Ochacaffè nell’ambito del suo tour in Europa e America, organizzerà eventi aperti al pubblico, interviste, live painting, dove sarà possibile conoscere il “maestro dei tentacoli” e farsi autografare la copia del proprio manga preferito.
Creatore di manga erotici, cosiddetti hentai, ha iniziato la sua carriera di mangaka avventurandosi nel genere erotico per le troppe limitazioni riguardo a sesso, politica e violenza che esistono nei manga per bambini.
Tra gli anni ‘80 e ‘90 ha creato moltissime opere, alcune delle quali sono state trasformate anche in anime di gran successo, come La Blue Girl e Adventure kid, Demon Beast Invasion e Demon Warrior Koji. Maeda viene considerato l’inventore del “tentacle rape”, uno stratagemma contro la censura che vietava di raffigurare i genitali nei manga.
La sua opera più celebre è Urotsukidoji (1986), che ruota intorno al personaggio di Jyaku, un ibrido bestia/uomo che viene bandito dal suo mondo a causa delle sue malefatte, e spedito sulla Terra. Qui è incaricato di trovare il Chōjin, l’imbattibile dio del mondo dei demoni che si nasconde nel corpo di un umano.
Acclamato come "l'artista più influente di manga erotici in Giappone" e il suo capolavoro “Urotsukidoji” è stato descritto come "il fondamento per l'intero genere erotico-grottesco di anime giapponesi", considerato l’Akira del genere erotico.
Dopo che nel 2001 ha avuto un incidente in moto che ha limitato la sua capacità di disegno, ha continuato a usare il computer per creare le sue opere, ed è tutt’oggi molto attivo. Personaggio eccentrico e orgoglioso del suo ruolo nell’immaginario popolare, ha dichiarato che gli piacerebbe che sulla sua lapide venisse scritto “Il Maestro dei Tentacoli”.