Il collettivo Diorei Collettivo Fumettistico / Panoptikon Produzioni si forma a Parma nel 2007, la prima formazione comprende Giulio Recusani, Fabio Cavatorta, Damocle Cristofobo, Davide Savani, Ilaria Capelli e Alessandro Castelli. Inizialmente lavora insieme alla realizzazione e pubblicazione di singole storie (“L'interrogatorio”, “Falce di Luna Calante”). Successivamente realizza annualmente volumi composte da storie brevi ed eterogenee, a singolo autore o collaborazioni. Siamo presenti a Lucca nella Self-Area dal 2008 con volumi a fumetti, stampe, illustrazioni originali e gadget autoprodotti e la formazione è cambiata diverse volte, nel segno di un collettivo aperto e in divenire. Attualmente comprende, fra sceneggiatori, disegnatori, grafici e collaboratori discontinui: Alessandro Azzoni, Leonardo Barbarini, Alessandro Castelli, Elena Ceccato, Mattia Ceci, Damiano Dallatana, Tania Fiaccadori, Laura Guglielmo, Monica Pensato, Luna Rossi, Monica Rossi, Michele Ruggerini, Daniela Soavi, Ilaria Trombi. Dal 2012 la linea editoriale subisce un profondo restyling nell’ottica di una qualità sempre maggiore dei lavori artistici. Nei volumi annuali continuiamo la nostra analisi dell’animo umano e dei territori del suo inconscio.
DIOREI VOL. 6(66) PANOPTIKON
formato A5 | 100 pagg | b/n, copertina a colori | sovraccoperta nell’edizione speciale.
Diorei vol. 6(66) raccoglie una quindicina di storie che spaziano fra noir, horror, onirico, fantastico. Scenari che lasciano domande irrisolte, viaggi in menti malate, ironia, iconoclastia. Le mani al lavoro sulla carta sono molteplici e gli stili assolutamente eterogenei. Il filo comune è rappresentato dal concetto di Panopticon, come teorizzato da Jeremy Bentham e ripreso da Michel Foucault, l’occhio che sorveglia e punisce alla base dell’organizzazione della società del controllo.
Coso. Fumetto Nichilista presenta: Empty Envelopes
formato A5 | 50 pagg | b/n, copertina a colori
Diorei vol. IV raccoglie una quindicina di storie che spaziano fra noir, horror, onirico, fantastico. Scenari che lasciano domande irrisolte, viaggi in menti malate, ironia, iconoclastia. Le mani al lavoro sulla carta sono molteplici e gli stili assolutamente eterogenei.
Il fantasma di Canterville
Laura Guglielmo / Susanna Rumiz
formato A5 | 40 pagg | b/n, copertina a colori
"Il fantasma di Canterville" è un racconto molto conosciuto di Oscar Wilde, ironico ma sensibile, scritto nel 1887. In questo adattamento a fumetti le autrici traspongono la vicenda ai giorni nostri, restando però fedeli allo spirito originale di questa poetica fiaba.