Kô Nakajima storico professore dell’università di Musashino, a capo di questo progetto, Nato a Kumamoto nel 1943, comincia i suoi studi cinematografici negli anni ’60, parallelamente alla creazione di film sperimentali. Nel 1970 compra una videocamera e fonda il gruppo Video Earth. Per lui, il video è un mezzo di registrazione personale ed espressione artistica, vitale e religiosa. La sua attività artistica è molto varia tra performance, installazioni, documentari. Le sue serie «My life» (1976-) hanno dato ispirazione all’installazione Nantes Triptych (1992) di Bill Viola. Al giorno d’oggi è un artista riconosciuto in tutto il mondo. Recentemente, è stata presentata una sua retrospettiva al festival Videoformes a Clermont-Ferrand. In Nuova Zelanda, dove l’artista aveva girato Rangitoto, sono state attualmente posizionate delle grandi installazioni.
Le sue opere sono conservate al Centro nazionale d’arte e di cultura Georges-Pompidou, al Museo delle belle arti di Lione e al Museo d’Arte Moderna.