Book on a Tree è una storytelling agency che lavora da un’immaginaria casa sull’albero. Specializzati in draghi sputafuoco, principesse ribelli, malvagi con un occhio solo, librerie che danno su stanze nascoste, cose rivoltanti troppo brutte da nominare, tappeti volanti, pianeti lontani, specchi magici, macchine del tempo, messaggi cifrati in bottiglia e qualsiasi altra cosa che accende l’immaginazione dei bambini. Book on a Tree sta cercando quattro diverse figure:
> Illustratori di ogni genere, con un bel portfolio e predisposizione al lavoro di gruppo, rivolti a progetti editoriali sia per bambini che per adulti. Persone con una spiccata capacità nell’illustrare scenari diversi e personaggi, non solo pin-up in due o tre pose. Come comporre il portfolio: 10 tavole possono bastare, ma devono essere davvero belle! Devono rappresentare il vostro meglio e ciò che volete davvero disegnare!
> Fumettisti con esempi di tavole (layout, matite e chine) con dialoghi e scene di movimento. È fondamentale la capacità di lavorare in gruppo e in funzione delle richieste dell’editor o dell’art director. Per favore, non venite con una cartellina piena di pin-up: portate piuttosto un vero character design, e poi azione! Non dimenticate che i fumetti sono più vicini al cinema che a un album di fotografie.
> Background artist e concept artist che vogliono lavorare nel campo dell’animazione e dei videogiochi. L’abilità di rispettare lo stile visivo fornito è fondamentale, poiché si tratta di un lavoro di squadra.
> Autori: scrittrici e scrittori che abbiano vissuto qualcosa di straordinario o che se lo siano immaginati, e che abbiano voglia di raccontarlo. Non importa come. Ci interessano le idee, le trame e le cose completamente nuove.
Book on a Tree svolgerà incontri venerdì 28, sabato 29 e domenica 30 ottobre alle ore 14.00.
Potrai consegnare il tuo portfolio fino a un'ora prima dell'incontro, seguendo le istruzioni su come partecipare.
Che cosa non stiamo cercando
- Non facciamo manga, ci dispiace, non cerchiamo artisti che abbiano quello stile. Nessun rancore, semplicemente pensiamo che gli artisti giapponesi siano straordinari in quanto artisti giapponesi, e che non abbiano bisogno di alcun aiuto da noi.
- Ci piacciono molto le pin-up, ma crediamo che un illustratore sia molto di più di una bellissima posa. Vogliamo tavole piene di personaggi vivi e dinamici che si muovono e interpretano sulla scena. Se il tuo portfolio è fatto di pin-up, per favore non partecipare.
