Nato nel 1959 nella provincia di Aomori, nel nord del Giappone, Kazuhiro Satō, dopo aver frequentato le scuole superiori a Hachinohe si trasferisce a Tokyo, dove si forma lavorando presso il prestigioso hotel New Otani e ristoranti di tradizionale cucina giapponese kaiseki. Sviluppa poi una sua filosofia culinaria del tutto peculiare, che disdegna l’utilizzo di qualsiasi condimento artificiale o additivo alimentare. Nel 2000 viaggia per mesi tra le cucine del mondo, visitando mercati, forni, ristoranti in Corea, Italia, Francia, Svizzera, Principato di Monaco e America.
È istruttore di cucina giapponese e preparazione di sushi riconosciuto dal Ministero del Lavoro giapponese. Nel corso della sua attività, si specializza in tecniche artigianali e decorative tradizionali del Giappone, quali il kiri-e, taglio della carta che permette di ottenere meravigliose forme da semplici fogli, e lo yasai-zaiku. Tecnica artistica risalente a circa 300 anni fa, lo yasai-zaiku veniva utilizzato nel periodo Edo in matrimoni e altre occasioni celebrative per decorare le sale imbandite con piccole sculture create da ortaggi o verdure, con forme benauguranti quali gru, tartarughe o crisantemi, realizzate, per esempio, da daikon (rafano bianco), patate o zucca.
Partecipando a festival di cultura giapponese e iniziative culturali in tutto il mondo, Satō presenta all’estero le tecniche di preparazione del sushi, il kiri-e e lo yasai-zaiku. Ha tenuto dimostrazioni in Nuova Zelanda, Australia, Ungheria, Spagna, Austria, Germania, America e Giamaica, catturando ovunque l’attenzione dei media locali. A Lucca è presente con dimostrazioni di yasai-zaiku e kiri-e, durante questi giorni (gli orari possono subire variazioni):
Sabato 29 e domenica 30 ottobre, ore 11.00 - 12.30 e ore 14.00 – 15.30 – Japan Town, Giardino degli Osservanti
Questa iniziativa è promossa dall’Ambasciata del Giappone e dall’Istituto Giapponese di Cultura in Roma nell’ambito delle celebrazioni del 150° anniversario delle relazioni tra Giappone e Italia.