Marco Bonfanti (Milano, 1980), dopo aver realizzato i cortometraggi “Le Parole di Stockhausen” nel 2008 e “Ordalìa (dentro di me)” nel 2009, il 1 ottobre 2011 porta un gregge di oltre settecento pecore in Piazza del Duomo a Milano. La notizia fa il giro del mondo e viene battuta dai principali media nazionali e internazionali; si tratta di una scena del suo lungometraggio d'esordio, “L'Ultimo Pastore”, un docufilm che diventa un caso nazionale e internazionale, invitato in oltre cento festival nel mondo, tra cui il Sundance (Slamdance), Tokyo, Torino, Dubai, Kerala, Transilvania, Bangkok e Seattle, e vincitore di numerosi premi.
Nel 2014 realizza “Tubiolo e la Luna”, episodio del film collettivo “9x10 Novanta”, presentato alla 71ª Mostra d'Arte Cinematografica di Venezia e vincitore di una Menzione speciale ai Nastri D'Argento 2015.
Da sempre grande ammiratore di Bruno Bozzetto, è riuscito a coinvolgerlo nella realizzazione di un film che ne racconta il genio e la lunga e incredibile carriera. Nasce così “Bozzetto non troppo”, prodotto da Zagora e Istituto Luce-Cinecittà in collaborazione con Sky Arte HD, in concorso sella sezione Classici alla 73^ Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.
Insieme a Bruno Bozzetto sarà a Lucca Comics & Games per presentare il suo “Bozzetto non troppo”.