A cura di Mauro Bruni e Giorgio Carta
Igor Tuveri, meglio conosciuto come Igort, è uno degli autori più influenti nel panorama italiano e internazionale. Entra nel mondo del fumetto nella Bologna degli anni '80 dove fonda, insieme ad altri artisti, la rivista "Il pinguino". Negli anni successivi sarà fondatore di altri periodici: "Dolce Vita" e collettivi artistici come "Valvoline". Inoltre è saggista, articolista e musicista.
La sperimentazione è una componente fondamentale e costante nella sua carriera, sin dai primi lavori. Il suo stile cambia, si evolve in una continua ricerca che raccoglie suggestioni diverse fra loro, convogliandole in un lavoro organico e sempre originale.
In questo percorso abbiamo cercato di raccontare un aspetto presente in tutta la produzione artistica di Igort: il viaggio. In particolare, di come il suo “vagabondare” lo abbia avvicinato a quel Giappone che oggi riveste un'importanza radicale nella sua opera. Da "Yuri", pubblicato per Kodansha, a "Ishiki no Kashi", oggi ripresentato con i colori originali; per arrivare ai resoconti personali dei "Quaderni Giapponesi" e ai forti contrasti delle illustrazioni realizzate per "Gli assalti alle panetterie".
Un autore poliedrico, impossibile da mostrare in un’unica soluzione, di cui abbiamo deciso di raccontare il suo amore per un paese importantissimo nell'ambito della sua opera, in attesa di leggere dove lo porteranno i suoi racconti vagabondi.
Racconti Vagabondi sarà allestita con ulteriore materiale anche a Cremona dal 3 febbraio al 5 marzo 2018, presso lo spazio espositivo di Santa Maria della Pietà a cura del Centro Fumetto "Andrea Pazienza".
Luogo: Palazzo Ducale - Lucca
Data: dal 14 ottobre al 5 novembre 2017
Inaugurazione: sabato 14 ottobre
Orari: dal 14 al 31 ottobre da lunedì al venerdì ore 15.00 - 19.00, sabato e domenica ore 10.00 - 13.00 e 15.00 - 19.00 / dal 1 al 3 novembre ore 9.00 - 19.00 e dal 4 al 5 novembre ore 9.00 - 20.00
Ingresso gratuito