Che Leo Ortolani fosse destinato a diventare un grande nome del fumetto italiano si intuiva fin dai suoi studi in Geologia. Cresciuto artisticamente con le autoproduzioni, nel 1990 vince il premio Spot come miglior sceneggiatore esordiente per una storia pubblicata sull'omonima rivista della Comic Art e intitolata “Le sconvolgenti origini del Rat-Man”.
Quella che era nata come una piccola parodia di Batman diventa la sua più celebre creatura. Nel 1995 Rat-Man irrompe con tutta la sua energia in Panini Comics, allora Marvel Italia, prima con un breve crossover con il Punitore, pubblicato sulla rivista “Wiz”, poi con un bimestrale monografico che quest'anno festeggia i vent’anni di pubblicazione ininterrotta!
Lo stile pungente e ironico, i personaggi con il muso di scimmia e un tratto kirbyano in continua evoluzione sono diventati un marchio di fabbrica, usato da Leo Ortolani per raccontare il mondo con occhio disincantato e preciso.
Parallelamente a “Rat-Man”, grazie a cui Leo ha ottenuto un numero impressionate di riconoscimenti nel settore, sono fiorite negli anni altre produzioni come la serie “Venerdì 12”, il diario illustrato “Due figlie e altri animali feroci” e la raccolta di recensioni cinematografiche a fumetti “CineMAH presenta – Il buio in sala”.
Oggi, dopo aver portato nel 2006 la sua creatura prediletta in TV con una serie animata di 52 episodi, Leo spedirà Rat-Man anche nello spazio con la graphic novel “C'è spazio per tutti”, imbarcata insieme all'astronauta italiano Paolo Nespoli per un vero viaggio sulla Stazione Spaziale Internazionale!
Leo Ortolani sarà ospite di Lucca Comics & Games 2017 in collaborazione con Panini Comics.