Paolo Barbieri, Ivan Cavini, Alberto Dal Lago, Edvige Faini, Angelo Montanini, Daniele Orizio e Lucio Parrillo: una fantastica "compagnia" di 7 illustratori italiani, che si sono conosciuti grazie all’Area Perfomance di Lucca Comics & Games. Lo scorso anno i 7 "Lords" hanno trasposto brani tratti dalle maggiori opere tolkieniane in splendide illustrazioni, ognuno mantenendo il proprio inconfondibile stile. E' nato così il primo calendario "Lords for The Ring", dedicato al padre assoluto del genere Fantasy.
Illustrare le opere di J.R.R. Tolkien vuol dire sfidare dei capolavori e tutti i grandi maestri che lo hanno già fatto in passato. Una sfida appunto “da far tremare le gambe” (per usare le parole di Paolo Barbieri), che gli artisti che hanno partecipato nel 2016 alla prima edizione del calendario hanno affrontato con un misto di timore reverenziale e una grande dose di partecipazione emotiva. Ma alla fine di tale esperienza sono riusciti a regalarci 7 diverse, personalissime, visioni delle più grandi storie fantasy mai raccontate.
Il primo calendario, a cura dell’AIST - Associazione Italiana Studi Tolkieniani, è stato un successo. Il crowdfunding su Eppela ha raggiunto il traguardo prefissato di 3.000 euro in poco più di 48 ore, per poi arrivare a quota 8.089 euro a fine campagna con 318 sostenitori che hanno potuto scegliere tra 23 diversi pledge; la tiratura di 1.300 copie è andata esaurita entro l’inizio del 2017; le 100 copie dell’edizione limitata deluxe sono state vendute durante FantastiKa, la biennale d'arte dedicata al fantastico, in meno di 24 ore. Pur senza una campagna pubblicitaria rivolta all’esterno dell’Italia, sono arrivate richieste d’acquisto anche da Germania, Svizzera e Stati Uniti.
Nelle intenzioni dell’AIST, "Lords for The Ring" mira a divenire un punto di riferimento per tutti gli appassionati tolkieniani, italiani ma non solo, un appuntamento annuale imperdibile con un oggetto artistico di pregio. Il calendario 2018 sarà incentrato su "Il Silmarillion", andandosi così a collocare all’interno delle celebrazioni per il quarantesimo anniversario della pubblicazione di quest'opera.
Questi gli artisti coinvolti: