Nigel Sade è un simbolista dal duplice carattere, realista e astratto. Uno si avvicina al Surrealismo con un’inclinazione all’illustrare le emozioni. L’altro, invece, si interroga sulla visione del mondo, spesso relazionandosi alla cultura pop e a come possa essere rappresentata tramite antiche forme artistiche.
Nigel ci mostra il mondo tramite i suoi occhi, influenzato dai suoi ricordi di un’infanzia noiosa e, perciò, malvagia. Come gli artisti di maggior successo, i momenti bui gravano sulle sue opere più di quelli felici. Ma l’impulso artistico arriva proprio in quei momenti e la sua catarsi lo ha condotto a manifestarsi come lo conosciamo.