Vanni Santoni è nato a Montevarchi nel 1978. Scrittore e traduttore, ha pubblicato diversi romanzi e racconti, fra cui “S'i fossi foco arderei Firenze”. Con “Terra ignota”, pubblicato da Mondadori nel 2013, ha dato una sua peculiare interpretazione del romanzo fantasy, definito “fantasy post-moderno” e “post-tolkieniano”. La sua produzione di ambito fantastico è firmata con la sigla HG dopo il nome: Vanni Santoni HG, in omaggio a Guido Morselli.
Nel 2017 per Laterza ha pubblicato il romanzo “La stanza profonda”, selezionato per il Premio Strega, in cui fa riferimento alle sue esperienze di gioco di ruolo, riconosciuto come importante palestra di fantasia e di “gratuità”.
Scrive sulle pagine culturali del Corriere della Sera, Internazionale, Linus, la Repubblica Firenze, Il Manifesto, Mucchio Selvaggio, Vice, Nazione Indiana, Carmilla, Nuovi Argomenti, Alfabeta2, Rolling Stone, e dal 2013 dirige la narrativa di Tunué – editori dell'immaginario.