Nel 2007 Alex Games inizia a produrre giochi da tavolo nella modalità “print to play”. I giochi di questa prima fase sono caratterizzati da un comune denominatore: la fonte di ispirazione del gioco sono gli eventi della vita reale.
Ecco dunque nascere “People Manager”, satira della vita aziendale nelle multinazionali, “The Rush Hour”, la corsa a ostacoli che ciascuno di noi deve affrontare ogni mattina per giungere in tempo al lavoro, “Student's Life”, una realistica simulazione della vita liceale tra compiti in classe, sport, giovani amori e serate con gli amici.
Nel 2008 Alex Games lancia il suo primo gioco da proporre direttamente al pubblico delle fiere di settore: “Wizards of Soccer”, una simpatica partita a calcio tra due squadre di maghi che si affrontano sul campo a colpi di incantesimi. Nel 2009 nasce “Sòcc'mel”, il grande gioco della sfiga, nonché primo gioco al mondo in diletto bolognese. Il titolo ha un successo enorme tanto da contare due ristampe, un seguito (“Sòcc'mel 2 - Vacanze che passione”) e 4 espansioni.
Nel 2015 è la volta di “Biasanòt - Quelli che la notte”, il gioco della movida notturna. “Biasanòt”, che ha avuto un grande successo a Bologna, tanto da meritare una pagina su “Il Resto del Carlino” e un'intervista al “Notiziario Bolognese” sul canale tv 7 GOLD, nel 2017 è presentato a Lucca Comics & Games con un doppio regolamento: regolamento classico e il nuovo regolamento Oktoberfest che trasforma il classico gioco strategico in un crazy party game a base di birra.
Nel 2018, grazie alla collaborazione con l'artista Paola Cappelli, il catalogo si allarga con il nuovissimo “Halloween Hotel”, il gioco dedicato ai più famosi protagonisti del cinema horror.
Alex Games, per sua scelta, ha deciso di rimanere piccola in modo da continuare ad offrire al pubblico non un prodotto ludico standard, omologato alle esigenze di un mercato di massa, ma un prodotto esclusivo, di qualità e con grande contenuto innovativo. Per questo motivo propone direttamente al pubblico i propri giochi senza entrare nel circuito della grande distribuzione e sceglie personalmente pochi selezionati punti vendita di qualità a cui proporre i propri giochi.