Davide Ghelfi,nato a Genova (1971) ma da famiglia emiliana quindi la prima regola che ho imparato è che del maiale non si butta via niente; il gioco che ne consegue è il più appagante in assoluto.
Grazie al mio progetto indipendente Papecarz (strampalato delirio tra design, boardgame e papercraft) nasce l'incontro con Spartaco Albertarelli il quale apre la portiera, mi carica a bordo e mi obbliga a collaborare con lui alla realizzazione di Vektorace (Kaleidosgames).
Sempre del 2018 è Dirty Highlights ,piccolo gioco da ritagliare, pubblicato sul numero 8 della rivista IoGioco.
Nel 2017 ho pubblicato con Buttonshy Games un minuscolo gioco di nove carte (3 Lands or King) a seguito di un immeritato successo in un "Mint Tin"contest di BGG.
Sono appassionato di cinema (soprattutto classico), arte (avanguardie storiche), musica (jazz delle origini) e sport (soprattutto calcio, hockey, motori, ciclismo, boxe e corse dei cavalli); riassumendo, la mia vera passione è il secolo passato, il '900.