Maurizio Nataloni di Vite da Peter Pan ritorna a Lucca Comics & Games rinnovandosi con due nuovi percorsi evocativi che porteranno a riscoprire l’animazione giapponese e le sigle dei cartoni animati. L’obiettivo è quello di preservare la memoria storica di quella tv che fu e che, proprio negli ultimi anni, sembra rinascere e trovare nuova vita grazie alle riedizioni in dvd, al merchandising in edicola e nuovi passaggi televisivi.
Durante l’incontro “Il Grande Mazinga vs Jeeg Robot: 40 anni italiani” verranno messe a confronto le due storie facendo emergere le loro similitudini: gli “eroi”, tormentati dal sacrificio che gli viene chiesto, rinunciano alla loro vita quotidiana per poter difendere il mondo (che negli anime è spesso circoscritto al solo Giappone) dai nemici che arrivano, citando il Generale Nero, “dal mare, dalla terra e dal cielo”. Si rivivranno momenti epici delle due serie tv grazie a spezzoni video e curiosità sulle opere del maestro Go Nagai in un percorso nella memoria di chi quegli anni li ha vissuti in prima persona e per chi, oggi, si avvicina a questi anime riscoprendo le basi della narrazione delle genere robotico.
“La figura femminile e il genere Shojo nell’animazione giapponese” parlerà delle figure che si sono passate il testimone del genere Shojo, da Ryoko Ykeda al gruppo delle CLAMP, e che, con la loro bravura, sono state capaci di far sorridere e piangere il loro pubblico. Assieme a Stefania Torsello si descriveranno le figure femminili che hanno meglio rappresentato nel genere Shojo la trasformazione del personaggio attraverso il loro cammino dal mondo ordinario fino al raggiungimento dell’elisir, ovvero del traguardo.
Gli avverranno alla Sala Incontri, Cappella Guinigi in Japan Town.
- mercoledì 30 ottobre dalle ore 11.00 alle ore 12.30: Il Grande Mazinga vs Jeeg Robot: 40 anni italiani
- giovedì 31 ottobre dalle ore 11.00 alle ore 12.00: La figura femminile e il genere shojo nell’animazione giapponese