Con ben 18 album all’attivo dal suo debutto come solista nell’84, il cantautore bolognese rappresenta, oltre che un’icona del pop italiano degli anni ’80-’90, il manifesto di una generazione che è cresciuta con le sue canzoni, spesso intrise di denuncia, altre volte veri e propri “tormentoni” che ci hanno accompagnato d’estate.
E la lunga storia d’amore e di poesia tra Luca e il suo pubblico non si è mai arrestata: con “Una grande festa”, primo estratto dal suo ultimo album “Sputnik”, nel 2018 Carboni ha subito conquistato la vetta delle classifiche, facendo ballare l’Italia senza rinunciare all’inconfondibile stile che da sempre pervade i suoi testi che con ironia “smontano” i luoghi comuni di ieri e di oggi.
Passando dall’arte sonora a quella visiva, Carboni è un grande ammiratore di Hugo Pratt: difatti nel 2006 ha realizzato 3 videoclip a cartone animato ispirati a Corto Maltese, tutti vincitori di riconoscimenti al Premio Videoclip Italiano e ai Venice Music Awards; il video de “La mia isola” si è anche aggiudicato il premio come Miglior video dell’anno.
Proprio su questo versante Luca Carboni è pronto a portare a Lucca Comics & Games un segno tangibile della propria arte con una sorpresa, non solo musicale, per tutto il pubblico di appassionati.